MIRANDA: VOTO 6.5. Pochi diranno che è riuscito anche questa volta a mantenere inviolata la porta degli architetti. Alcuni diranno che non gli è arrivato neppure un tiro nello specchio. Molti nello spogliatoio gli hanno detto de coprire la panza e di mettersi a dieta. Tutti lo rimpiangeranno quando si trasferirà a Milano per giocare con L’Inter al posto di Handanovic. IMBATTUTO!

 

PORCELLI M.: VOTO 7. Arriva al campo con atteggiamento da Rockstar, con la faccia di chi ha chiuso il locale con uno shottino di rum alle 5 del mattino, occhiaie – capello arruffato e occhiali scuri. In realtà è andato a dormire alle 11 di sera con tanto di lattuccio caldo col miele…per poi scoprire che esiste Netflix e spegnere la TV alle 3 di notte ingarellandosi a vedere la maratona Game of Thrones.  Nelle ultime apparizioni era sembrato appannato. Contro Alitalia ritrova smalto e decisione. Abbozza davanti a un’imbruttita modello Strootman da parte del centrale avversario che il prossimo giovedì compirà 12 anni e che gli arriva si e no al petto.  GIGANTE BUONO!

 

FEBBRARO: VOTO 7. Inizia con un liscio dopo pochi secondi che neppure Raul Casdei farebbe meglio, costringendo Mr Placidi a far scaldare tutta la panchina, compresi gli squalificati, dal primo minuto. Cresce progressivamente nel rendimento per la paura di essere sostituito, fino a risultare uno tra i migliori in campo. DIESEL!

 

PLACIDI: VOTO 7. Ha 2 compiti. Il primo rimpiazzare il ruolo di centrale vacante date le assenze di Prili, Romito, D’Inverno, Cataldi e Cappelli. Il secondo marcare il più scorbutico degli avversari, tale Lodi da Todi. Fa’ entrambe le cose egregiamente, tanto che l’avversario non la prende mai e non gli rimane altro che lamentarsi per tutta la partita, come una bimba viziata che mette in croce i genitori perché vuole essere portata alle giostre. GRANITICO!

 

VIGLIOTTI MOMMO: VOTO 7.5. Prestazione mostruosa di Javier “Mommo” Vigliotti che indossa gli occhi della Tigre e fa valere lo strapotere fisico tipico delle sorelle Vigliotti (come le chiama Mr Placidi) annullando il suo avversario e disintegrando ogni malcapitato nel raggio di chilometri. BOMBA NUCLEARE!

 

VALLEROTONDA: VOTO 7. E’ una continua spina nel fianco. Ogni volta che affonda crea una potenziale azione da gol per la propria squadra. Ogni volta che ripiega idem ma per gli avversari. I primi 5 minuti sembra non capirci nulla, colpa del binomio caldo-termica. Man mano cresce di rendimento. Nel secondo tempo è imprendibile. Belle le rimesse laterali in tandem con Febbraro che dimostrano che in ogni squadra come si deve debbono esserci perlomeno due con la 104. FRECCIAROSSA!  

 

BRUNETTI: VOTO 7.  Lavoro oscuro il suo. Mena dal primo all’ultimo minuto come se non esistesse un domani, senza farsi neppure ammonire. E’ in giornata e crea una diga a centrocampo degna una famiglia di castori. DON CHUCK!

 

ALFIERI: VOTO 6.5.  Ancora lontano dai suoi livelli di rendimento come “falso nueve” ma in netta ripresa. Tenta nel primo tempo più volte la via personale, attirando le ire dei compagni. Nel secondo mette le proprie caratteristiche al servizio della squadra ed è tutta un’altra musica. BURRITO!

 

ALLOCCA: VOTO 6. Entra nel finale di ripresa per dare manforte alla squadra. Buone coperture e tanta volontà. Aumenta con il suo ingresso il livello di tecnica e avvenenza di tutto il centrocampo. Siamo sicuri che presto torneranno anche le sue giocate e i suoi gol. DIVINO AMORE!

 

PORCELLI SIMONE: VOTO 6.5. Entra nel secondo tempo perché è proprio dalla panchina che finora ha fatto vedere le cose migliori. Litiga con i propri piedi in un paio di occasioni, suscitando l’ilarità generale. Ha una buona occasione per segnare ma si allunga il pallone. Il solito treno sul binario, ma in leggero ritardo. ITALO!

 

DI NUNNO: VOTO 7. E’ regista di questa squadra. A lui il compito di lanciare le frecce degli architetti. Ha un calcio potente che neppure un quarteback dei New England Patriot. Lo utilizza, ma per distruggere la traversa. Partita di spessore ma ha ancora grandi margini di miglioramento. DIAMANTE GREZZO!

 

MATTEI: 6.5. Buona la prestazione de “La Rocha” che vince il duello a distanza dei Biondo-cenere-ramati. Lui molto meglio del Roscio avversario. In settimana aveva guadagnato a suon di buone prestazioni il diritto di indossare un numero inferiore al 17 che per lui è come una seconda pelle. Tra buone giocate e grattate di palle per via della sua peluria rossastra, riesce addirittura a prendere un palo e ad attribuirsene il merito. Se ogni tanto seguisse pure le azioni d’attacco e chiudesse il secondo palo sarebbe quasi un giocatore vero. DA RIPROVARE!

 

MESSINA: 7.5. Seconda partita e primo gol con la maglia degli Architetti Roma Calcio. Splendido calcio di punizione che sorprende il portiere avversario. Gol pesantissimo che vale i 3 punti ma soprattutto 2 cabaret di cannoli da Mizzica. Gol costoso insomma per il bomber siciliano. MESSINA-DENARO!

 

FIORINI: VOTO 6.5. Sente la responsabilità di guidare la riscossa degli architetti. Si batte come un leone contro tutta la difesa avversaria impensierendola per tutto il primo tempo e mandando un segnale di grande vigoria atletica a D’Inverno che lo minaccia da giorni. Nel secondo tempo cala di rendimento e non riesce a trovare la via della porta. Ma che grinta! EVERGREEN!

 

VIGLIOTTI MICIO: VOTO 6. Entra nel secondo tempo e inizia la sua personale battaglia con la squadra avversaria: contrasti, spinte, insulti, minacce. Insomma la sua solita routine. GALDIATORE!

 

MR CIAFFI: VOTO 7. Pregevole il commento ripreso dalle telecamere: “è matto come na pigna e’ Roscio”, a sottolineare la pregevolezza del gesto tecnico della Rocha. Statistiche alla mano con lui in panchina la squadra non perde mai. INVICTUS!